COSA DICE LA NORMA( in vigore dal 18 Maggio 2020 )
 
 
Governo:
 
(...) è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purchè comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attivita'

(...) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.

(...) ( negli eventi ) l'attività sportiva di base e l'attività motoria (...) sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a decorrere dal 25 maggio 2020.
 
A tali fini,
saranno emanate
linee guida
 
a cura dell'Ufficio per lo Sport, sentita la FMSI, fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle regioni (...).
 
Le Regioni e le Province Autonome possono stabilire una diversa data anticipata o posticipata a condizione che:
  1. abbiano preventivamente accertato la compatibilita' dello svolgimento delle suddette attività con l'andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che
  2. individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi;
detti protocolli o linee guida sono adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni (vedi http://www.regioni.it/ ) e delle province autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali; ( ndr vedi qui esempio Linee Guida link )
 
per l'attuazione delle linee guida, di cui alle precedenti lettere c) e d), e in conformità ad esse,
  • le Federazioni Sportive Nazionali,
  • le Discipline Sportive Associate e
  • gli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI e dal CIP,
  • nonchè le associazioni, le società, i centri e i circoli sportivi, comunque denominati, anche se non affiliati ad alcun organismo sportivo riconosciuto,

adottano,

per gli ambiti di rispettiva competenza e in osservanza della normativa in materia di previdenza e sicurezza sociale, appositi protocolli attuativi

contenenti norme di dettaglio per tutelare la salute

  • degli atleti,
  • dei gestori degli impianti e
  • di tutti coloro che, a qualunque titolo, frequentano i siti in cui si svolgono l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere;
 
Regione Toscana:
(...) La nuova versione indica che "è consentito svolgere le attività sportive in forma strettamente   individuale, sul territorio regionale, anche in impianti pubblici o privati all'aperto senza l'utilizzo di spogliatoi o altri spazi chiusi, utilizzando per lo spostamento mezzi propri di trasporto e con l’obbligo del rientro in giornata presso l’abitazione abituale. E’ possibile l’accompagnamento da parte di una persona nelcaso di minori o di persone non completamente autosufficienti. L’attività va svolta nel rispetto delladistanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri".
 
NEWS
 
14 Maggio 2020
In tempi brevi Sport e Salute farà arrivare le linee-guida a EPS, DSA, Associazioni e Federazioni: la cornice nella quale dovranno muoversi per contribuire al sostegno e al rilancio dello Sport di base, delle Società e delle Associazioni Sportive Dilettantistiche attraverso l’accesso ai contributi.
 
 

LINEE GUIDA SPORT DI BASE

 
A chi si applica e per quanto tempo?
 
A seguito di queste Linee Guida i vari "soggetti obbligati" dovranno : EMANARE APPOSITI PROTOCOLLI APPLICATIVI DI DETTAGLIO tenendo conto delle singole specificità delle varie discipline ma si applicano pure a qualunque tipo di ente, associazione o altro che si occupi di esercizio fisico
Lo scopo è garantire le misure di sicurezza di tutti, non solo gli sportivi.
I tempi sono legati al periodo in cui permarrà l'emergenza Covid.
 
Chi è soggetto a emanare appositi Protocolli?
 Qualunque Ento o Associazione che si occupi di esercizi fisico e benessere dell'individuo, indipendentemente dall'essere riconosciuti dal CONI
 
Su quali criteri vengono scelti i comportamenti da adottare?
Sulla base della pericolosità generale e dell'ambiente ove si svolgerà l'attività motoria
Al fine di evitare assembramenti si dovrà cercare di sfruttare al massimo la tecnologia,il telelavoro,il web ecc
Analisi personale,mezzi di trasporto, procedure di emergenza da adottare ...
 
 
 
 
 

 
 
Linee Guida Allenamenti
 
le Linee Guida per ALLENAMENTI Ufficio dello Sport del 18-5-2020 è scaricabile qui : link
 
una bozza delle Linee Guida per ALLENAMENTI (attribuiti a) Fidal del 3-5-2020 è scaricabile qui : link
 
 
 
 
 

 
 
 INDICE BOZZA LINEE GUIDA GARE (attribuite a) FIDAL
 
 
 
FONTE:
 

 

 
 
 

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Dibattito

 
Fidal a fine Aprile dichiara che sta scrivendo una articolata proposta di nuove Linee Guida a quattro mani con i rappresentanti degli organizzatori italiani e che verrà nei prossimi giorni inviata al Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ( fonte link )
Runners World pubblicherà suo Articolo il 9 Maggio ( fonte link ).
Tuttavia gli Organizzatori contestano di aver contribuito ( fonte link )
 
Di seguito i singoli punti della Bozza di Linee Guida per le Gare di Running
 
 
 

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 Premessa

 

RW:

È solo una bozza in 15 punti, ma che rappresenta chiaramente la volontà di Federazione, organizzatori e runner di tornare al più presto a correre. Se l'ultimo Decreto ha permesso di riprendere ad allenarsi dopo quasi due mesi di stop, il prossimo obiettivo (Coronavirus permettendo) è quello di tornare quanto prima a sfidarsi a suon di secondi. Ma non sarà semplice.
Ecco quindi cosa propone la Fidal, punto per punto.

 

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1. APP

 

RW:

Un’applicazione da installare sul proprio smartphone in cui l’utente potrà accedere a contenuti relativi agli aggiornamenti normativi, alle disposizioni sulle misure di contenimento e a tutte le buone pratiche da adottare durante la corsa per aumentare il senso civico e di responsabilità, e che sia una sorta di “autocertificazione” semplice e permanente per la pratica del running.

Tra le proposte al vaglio anche la possibilità di organizzare allenamenti e video lezioni, prenotare la propria corsa negli impianti, nei parchi e in tutte quelle zone in cui per forza di cose dove ci dovrà essere un accesso limitato, così da regolamentare i flussi ed evitare assembramenti

 
TS:
Nascerà una App da installare sul proprio smartphone con diverse operatività, per accedervi e attivarla sarà necessario fare un breve corso sul contenimento del Covid-19 e le regole per gestirlo al quale seguirà qualche domanda come test finale. Dopodiché tutti gli atleti potranno verificare ad esempio la validità del tesseramento annuo e del certificato medico, vi saranno videolezioni con contenuti su allenamenti e ‘mappatura dei parchi’ con possibilità di prenotare la propria corsa in specifiche fasce orarie per sensibilizzare il distanziamento sociale. Ancora tutorial di addestramento sulle procedure d’uso delle mascherine o altri dispositivi. I tesserati Fidal potranno avere una geolocalizzazione (su base volontaria) per conoscere in tempo reale e in forma anonima l’affollamento dei parchi e della città. Verranno pubblicati i percorsi già misurati dalla FIDAL, nei parchi, dove sono già installate le paline.
 

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2. Norme generali

 

RW:

Le norme di cautela sanitaria generale indicano agli atleti e staff un comportamento idoneo in linea con le normative vigenti. Per cui non sputare e non starnutire/tossire all’aria aperta, obbligo dell’uso di fazzoletti monouso anche durante la competizione e del loro appropriato smaltimento nella spazzatura. Circolazione nel pre/post gara con mascherine (o idonea protezione di naso/bocca). Uso di mascherine e guanti per il personale organizzativo. Chiusura di spogliatoi e docce. Accesso scaglionato, idonea distanza in coda e pulizia/sanificazione periodica dei servizi igienici. Disposizione di sufficienti cesti per spazzatura specifica (fazzoletti monouso, tovaglioli, salviettine umidificate). Infine, predisposizione di un sufficiente numero di dispenser per l'igienizzazione delle mani.

È inoltre consigliato di ripensare il modello organizzativo più semplificato e l'azzeramento di tutto il non strettamente necessario, per un controllo maggiore dei servizi offerti.

 

TS:

PER GLI ATLETI – Invitati gli atleti a non sputare, tossire, starnutire, obbligo dell’uso di fazzoletti monouso anche in gara e smaltimento appropriato nella spazzatura. No spogliatoi, no docce e uso servizi igienici con accesso scaglionato, distanza in coda per accedervi e sanificazione secondo le norme vigenti.
PER GLI ORGANIZZATORI – Uso di mascherine e guanti come da normative, predisporre dispenser di igienizzante per mani, aumentare cestini per spazzatura, predisporre un sistema di raccolta di mascherine usate prima e dopo la partenza e l’arrivo.

 

FM:

La mia idea principale è quella di ritornare gareggiare all'aperto quando ci saranno le condizioni di sicurezza. Nell'attesa fare gare virtuali come qualcuno sta già organizzando.

 
 

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3. Flussi

 

RW:

I flussi delle persone nelle aree adibite a gara e a servizi di gara non devono essere promiscui tra atleti/staff e altri (tecnici, pubblico, passanti…).
Devono essere gestiti parcheggi dedicati ai soli partecipanti, con auto parcheggiate a rastrelliera nella stessa direzione, con discesa sempre e solo dal lato del guidatore, con mantenimento della distanza sociale.
Tutti i presenti al servizio della competizione devono essere registrati e ben riconoscibili (staff organizzatore, giudici di gara, forze dell’ordine, staff sanitario…).
L'area riscaldamento deve essere delimitata e fruibile nel rispetto delle distanze sociali.
L’allestimento di un expo-village che potrebbe favorire l’assembramento di persone non è consentito. L’allestimento o posizionamento di gazebo o stand sociali non è permesso.

 
TS:
ACCESSO ALL’AREA DEDICATA ALL’EVENTO  - Dovrà avvenire con sufficiente anticipo sia per gli atleti che gli addetti dello staff organizzativo e sempre vi dovrà essere rispetto delle distanze previste dalla normativa. Con ogni probabilità verranno fatti eventuali controlli sanitari come misurazione temperatura corporea,  si effettuerà sanificazione delle mani con dispenser o altri sistemi messi a disposizione dall’organizzazione e altro che sarà predisposto dalle leggi vigenti.
 
 

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 4. Iscrizioni

 

RW:

Le iscrizioni possono essere effettuate solo on-line con largo anticipo (entro 10 giorni pre-competizione), non sul posto.
Alle gare regolamentate dalla Federazione possono iscriversi solo tesserati che al momento dell’iscrizione siano già in regola con il certificato di idoneità agonistica per la pratica dell’atletica leggera alla data prevista per la competizione.

 

 

 

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  5. Ritiro pettorali

 

RW:
Il ritiro pettorali, non permesso con la consegna sul posto nella giornata di gara, può avvenire con spedizione a casa (obbligatoria per iscritti fuori provincia/regione) o con consegna tramite appuntamento nei giorni precedenti la competizione (ma solo per soggetti residenti nella provincia/regione).
 

TS:

(...) Expo sport da fare in maniera limitata all’essenziale, se possibile da evitare.

 
 
RW:
Il pacco gara non è obbligatorio ed eventualmente virtuale, con buoni acquisto inviati a mezzo telematico o consegnati unitamente al pettorale (consentita, ma sconsigliata, la consegna del pacco gara in apposita sacca chiusa a fine gara unitamente al ristoro post-gara).
 


7. Consegna borse

 
RW:
È sconsigliato il servizio di consegna borse. Se proprio necessario, deve essere minimale con inserimento in sacco chiuso (identificabile con il numero di pettorale) già in possesso degli addetti e mantenendo la distanza sociale.
 
TS:
Se possibile sarà un servizio non più offerto. Nel caso sia fondamentale (tipo le gare in linea), sarà un servizio minimale con inserimento in busta/sacco chiuso identificabile per numero di pettorale in possesso degli addetti che lo prenderanno a distanza con braccetto/prolunga o posizionamento in area neutra. In questo caso persone incanalate a diversi metri di distanza durante la fase di consegna e recupero post gara. Previsti dunque tempi molto più lunghi.

8. Partenza

 

RW:
In base al numero dei partecipanti sono previste tre diverse tipologie di partenza, sempre mantenendo la distanza sociale e con protezione per bocca e naso.
A cronometro: consigliata per gare con numero di partecipanti limitato, su percorrenze cronometriche fino a due ore.
Gli atleti vengono disposti in fila a (minimo) 1,5 m l’uno dall’altro, con partenza ogni 10", 20" o 30” in base alla distanza di gara complessiva.
Soluzione raccomandata per gare di corsa in montagna solo salita o distanze classic su giro unico.
Roll-over: consigliata per competizioni con numeri fino a 250 partenti (eventualmente applicabile fino a circa 500).
Prima la partenza delle atlete élite donne (max 30 atlete), dopo almeno un minuto la partenza degli atleti élite uomini (max 30 atleti) e, a seguire, la partenza scaglionata in continuità per altri atleti ogni 30”, in base alla larghezza della linea di partenza.
Soluzione raccomandata per competizioni trail o corsa in montagna su lunghe distanze.
Griglie di capienza limitata e spaziate: ottimale fino a 1000 partenti (con sedi stradali e spazi ampi valido anche per numeri superiori).
Indicativamente dai 40 ai 100 partenti per griglia in base alla dimensione, previa identificazione chiara dei presenti in griglia e con apposizione di segnaletica a terra per il posizionamento.
 
TS:
Si propone un distanziamento di almeno un metro per il pubblico con gli atleti schierati per la partenza. Distanziamento da effettuare mediante l’uso di transenne aggiuntive.
A seconda del tipo di gara e numero di partecipanti si consigliano
  1. gare a cronometro con partenze tipo ogni 10” o 20”,
  2. partenze roll-over
  3. griglie di partenza limitate e spaziate.

Atleti in attesa della partenza ben distanziati tra loro ed eventualmente ancora con i dispositivi quali mascherine o similari.

 

FM: A Cronometro a piccoli gruppi distanziati ma non in fila indiana, ma in diagonale

 

 

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9. Durante la competizione

 

RW:
È vietato il servizio pacemaker.
In corsa deve essere mantenuto il distanziamento laterale, destra o sinistra, di almeno un metro e di cinque metri frontali da chi precede (scìa non permessa con penalità o squalifica per chi non lo rispetta).
Tutti le auto dell'organizzazione (testa gara, chiusura, controllo...) possono ospitare un pilota più eventualmente una persona su sedile posteriore lato passeggero. Su motocicli o bicicletta può invece esserci il solo conducente.
 
TS:
DURANTE LA COMPETIZIONE – Vietato il servizio pacemaker, in corsa distanziamento laterale destra o sinistra di almeno un metro e cinque metri frontali da chi precede, una ‘no draf rule’ un po’ come avviene nelle gare di triathlon. Il pubblico nelle curve strette o nei posti di affollamento o strade più strette deve stare ad almeno un metro dalle transenne che delimitano il percorso gara.
 
 

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10. Ristori

 
RW:
I tavoli dei ristori previsti ogni cinque chilometri (circa) devono essere posizionati possibilmente su entrambe i lati stradali, ben spaziati (suggerimento: 10 m ogni 200 partecipanti) con bottigliette chiuse (no bicchieri), barrette sigillate (no cibi sfusi). Dopo i tavoli dei ristori devono essere posizionati numerosi e accessibili sacchi per la spazzatura.
Gli addetti non devono mai entrare in contatto con i partecipanti e devono essere dotati di dispositivi appropriati (mascherine, guanti…).
 
FM:
I ristori potranno essere organizzati con tavoli dove troveranno posto le bottigliette di acqua, integratori e i gel. Per accedere al ristoro dovranno essere rispettate le file, come per andare in qualsiasi negozio.
 
 

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 11. Spugnaggi

 
RW:
Non sono più previsti gli spugnaggi alternati ai punti di ristoro. È invece consentita l'installazione di docce (mist station o nebulizzatori).
 

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12. Arrivo

 
RW
La zona arrivo deve essere ampia e prevedere un deflusso rapido, camminando o correndo, per garantire il distanziamento sociale.
Deve essere predisposto un punto di consegna mascherine (o equivalente per la copertura di naso e bocca) e per l'applicazione delle norme di cautela sanitaria generale.
Nessuna area “hospitality”, nè tende dedicate agli atleti o ad altre figure.
Non è permessa la predisposizione di palchi e gradinate.
 
TS:
Deflusso rapido e ampio per garantire distanziamenti, presisponendo magari lunghe aree di deflusso dove continuare a correre o camminare per allontanarsi dalla linea di arrivo. Pubblico sempre lontano almeno un metro dall’arrivo degli atleti per non entrare in contatto, consegna immediata di nuove mascherine o altro come da normative per coprire naso e bocca. Consegna ristoro finale in sacchetto chiuso tipo ‘take away’ contenente anche l’eventuale medaglia.
 

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13. Ristoro finale

 

RW:

La consegna del ristoro finale deve essere effettuata in sacchetto chiuso “take away”, contenente eventualmente anche la medaglia, il riconoscimento di partecipazione e un eventuale “pacco gara minimo”.

 
 

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14. Premiazioni

 

RW:
Le premiazioni vengono effettuate immediatamente dopo l'arrivo, con trofeo (o tipo “flower ceremony”) nel rispetto delle distanze interpersonali, tramite l'utilizzo di un podio molto ampio o premiando gli atleti singolarmente in sequenza.
Eventuali premi di categoria o per società vengono spediti via posta o via telematica post-gara.
 
TS:
Premiazione podio vincitori in maniera veloce ed essenziale e sempre nel pieno rispetto delle distanze tra le persone, premi di categorie in natura o denaro spediti a casa. Pubblicazione classifiche vietata in loco, solo online.
 
 

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15. Classifica


RW:
Le classifiche finali sono disponibili solo on-line, senza nessuna esposizione in loco.
L’omologazione, in caso di distanze certificate, avviene per gli atleti élite con il “gun time”, mentre per tutti gli altri atleti sul “real time”