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Non ci può essere divertimento, benessere, convivialità senza la Sicurezza.

(articolo originario di Gennaio 2020 e aggiornato l'11 Novembre 2020)

Purtroppo è recente (31 dicembre 2019, ndr) la notizia di una giovane ragazza di Prato, Cristina, investita da una automobile mentre stava camminando lungo una strada senza marciapiede. ( vedi articolo )

Non ci crederete ma è ciò che potrebbe accadere su di un sentiero CAI a Carmignano.
Sì avete letto bene: un Sentiero CAI

Come da me censito su pagina Wiki , sono tanti (troppi) i tratti dei Sentieri CAI in asfalto sul Montalbano -


vedi https://wiki.openstreetmap.org/wiki/Toscana/Sentieri#Dorsale_del_Montalbano

Uno in particolare è molto pericoloso.

Ne trovate testimonianza su google Maps ( clicca qui ) che per praticità , allego qui sotto.

Nel pochi mesi in cui mi sono occupato dei Sentieri CAI a Prato , ho presentato al Presidente della Sezione una proposta di variazione di questo tratto
Come altre poi è rimasta nel cassetto.

Spero che tragedie come quella sopra citata , possa far riesumare questa necessità di cambiamento del Sentiero pericoloso.

Il Sentiero CAI PRATO nr 2

Gli altri Sentieri del Montalbano non sono da meno:
il CAI PRATO NR 3 : quasi il 50% in asfalto
il CAI PRATO NR 1: il 58% in asfalto

 

Di seguito la mia proposta del 2017 che personalmente ho inoltrato al CAI- clicca su singole immagini -

 

pagina-1 pagina-2 pagina-3 pagina-4

 

Articolo de La Nazione (clicca su immagine)

 


 

Aggiornamenti

In data 9 gennaio 2020 ho presentato Istanza al Comune di Carmignano (PO) e alla Provincia di Prato.

In data 03 Novembre 2020 devo ancora ricevere risposta

 


Tanti soldi spesi per la sicurezza

 

Per il periodo che va dal 1° ottobre 2019 al 31 marzo 2021 la Regione corrisponderà al Sast la cifra di 819.000 euro (136.500 per il periodo 1° ottobre-31 dicembre 2019; 546.000 per l'anno 2020; 136.500 per il periodo 1° gennaio-31 marzo 2021

( fonte https://www.toscana-notizie.it/-/soccorso-in-montagna-e-in-grotta-rinnovata-la-convenzione-tra-regione-e-club-alpino-italiano )

Si elogia giustamente l'operato dei soccorritori .

Si fanno doverose e mai troppe raccomandazioni alla prudenza (non superare i propri limiti, informarsi ecc)

Ma c'è un aspetto che forse viene sottovalutato: la Prevenzione.

Vediamo la LEGGE REGIONALE 20 marzo 1998, n. 17
Rete escursionistica della Toscana e disciplina delle attivita’ escursionistiche. 30.3.1998 Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - N. 10

 

E' previsto infatti nella Legge vigente:

l'attuazione di iniziative rivolte alla prevenzione di incidenti escursionistici

E la prima prevenzione sta esattamente nella messa in sicurezza dei Percorsi Escursionistici e nelle doverose segnalazioni e avvertenze dei tratti che presentano pericoli.

Tutto ciò non è attuato sui Percorsi CAI del Montalbano, vedi tratti su strade pericolose, ma non è nemmeno attuabile !

Questo per i semplici motivi:

  1. non esiste al CAI di Prato, il Catasto Geografico dei Sentieri ma solamente un Catasto descrittivo che non permette esatta traccia dell'itinerario ( vedi qui )
  2. non sono indicati nè rappresentati i punti sui Sentieri che presentano rischi
  3. manca una bacheca informativa aggiornata in tempo reale dove un escursionista sa di trovare le necessarie informazioni
  4. la segnaletica è carente e non conforme ( quando non addirittura in violazione del Regolamento Comunale e del buon senso ...)

(Nota bene: le tracce geolocalizzate dei Percorsi CAI esistono su altre piattaforme realizzate non ad opera del CAI e nel caso specifico del Montalbano sono state aggiornate dal sottoscritto. Peraltro il CAI da oltre 5 anni sta cercando di realizzare un Catasto Nazionale ma al momento la cosa che ha potuto fare è "prelevare" le tracce in formato elettronico create da utenti non soci CAI - vedi https://www.montalbanotrail.it/blog/102-il-cai-vorrebbe-occuparsi-dei-sentieri-ma.html )

 

Vedi anche

 (clicca su immagine)

 


 

Tutto quanto sopra riportato personalmente mi indigna ma non mi sorprende più di tanto.

La scarsa attenzione che la sezione pratese del CAI rivolge ai Comuni Medicei di Carmignano e Poggio a Caiano è evidenziata da:

  1. totale assenza di materiale informativo inerente il Montalbano sul sito caiprato.it
  2. scarsa cura dei Percorsi Escursionistici presenti sul Montalbano
  3. assenza di segnaletica CAI in un intero Comune come Poggio a Caiano -forse un unicum in Toscana-
  4. ruolo assolutamente a dir poco marginale dei referenti del CAI nella recente realizzazione della Via Medicea
  5. (questa è la più emblematica )

ORGANIZZARE L'UNICA GITA ESCURSIONISTICA IN CALENDARIO SUL MONTALBANO , DA UN ANNO ALL'ALTRO , SEMPRE A DICEMBRE SU UN IDENTICO ITINERARIO PER 8 ANNI CONSECUTIVAMENTE , peraltro con una pomposa descrizione come:

Come ormai da consuetudine, la gita organizzata dal nostro socio Mario Spinelli sui "poggi di sotto" con merenda-cena lungo il percorso

 


 

Invito gli Enti locali a fare le giuste riflessioni affinchè in qualità di Unici responsabili affidino la cura della Rete Escursionistica del Montalbano a Enti e persone diversi dal CAI che , come si dovrebbe sapere, non è più ormai da molti anni "il gestore" dei Sentieri .

Si dia la possibilità a persone capaci e amanti del proprio territorio di valorizzare ciò che si è trascurato da troppi anni

Lorenzo Amaro

 

 

classico poggio della Toscana a Bacchereto

 (clicca su immagine per ingrandire )