Progetto
Premessa
Allo stato attuale 4 Aprile 2020, il mondo intero è in emergenza per contenere il contagio da Coronavirus. Pertanto sono in vigore drastiche misure di contenimento, divieti e restringenti vincoli alle libertà. Sul territorio italiano praticamente la totalità delle attività sportive di squadra sono sospese mentre sono consentite alcune attività sportive a livello individuale
Obiettivo
Lo scrivente suggerisce di affrontare già da adesso la tematica di come potrà essere Regolamentata l'attività outdoors in modo particolare:
- trekking
- trail running
- podismo su strada e pista;
Nelle forme:
- individuale o
- di gruppo più o meno autogestiti
Il tutto in
- in gare competitive
- gare non competitive o ritrovi ludico-motori e
- gite escursionistiche
Nel complesso potremmo schematizzare in una matrice
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trekking |
trail running |
podismo su strada e su pista |
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gite escursionistiche |
singoli |
gruppo |
singoli |
gruppo |
allenamento singolo |
allenamento in gruppo |
gare non competitive |
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gruppo |
gruppo |
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gare competitive |
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gruppo |
gruppo |
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Argomenti da analizzare
Un Processo di Analisi dovrebbe analizzare
- Regole a carattere generali, valide per tutte le attività
- Regole a carattere specifico
Ulteriore matrice può scaturire dal numero partecipanti
- pochi (es. 1 - 5 partecipanti )
- limitato ( es. 6 - 19 partecipanti )
- modesto ( es. 20- 49 partecipanti )
- congruo ( es 50 -99 )
- numeroso ( es 100 - 199 )
- grande ( es 200 e oltre )
ed altri
Modalità
E' ipotizzabile la creazione di una piattaforma online dove gli stakeholders possono riportare suggerimenti e pareri.
Da sottolineare che l'ordinamento giudico permette la Consultazione quale organo consultivo
Importante
La Regolamentazione sulle attività outdoors dovrebbe poter tenere conto di specifiche peculiarità per ogni disciplina. Senzo questo, una Regolamentazione universale generica può portare a sottovalutazioni o sopravvalutazioni dei rischi o rendere inapplicabili delle norme imposte a cascata
Partecipazione
La partecipazione in Consultazione può essere quanto mai preziosa per trovare eventuali accorgimenti che solo gli addetti ai lavori possono individuare
Rigidità
Regolamentazioni troppo stingenti potrebbero essere inapplicate nella pratica ed ottenere l'effetto contrario. Al contempo possono portare all'azzeramento di una disciplina
Responsabilità
Devono giustamente ricadere su enti organizzatori i quali tuttavia non possono fungere da controllori a tutto tondo
Assicurazioni sanitarie e RC
Serve una norma uguale per tutti
Singolo
Capitolo a parte deve essere rivolta alle attività individuali
Logistica
I requisiti della logistica devono prevedere la finalità ancor prima che specificità dei mezzi
Tecnologia
Si dovranno in questo caso adottare dettami molto particolareggiati
Requisiti
Requisiti partecipanti , Certificazioni, Assicurazioni devono essere standard per tutti
Protocollo
Deve prevedere una check list molto chiara e schematica che possa tra le altre cose dare un immediato riscontro del livello di sicurezza anche a chi non è addetto ai lavori
Tanti altri aspetti devono essere oggetto di attenzione tra cui anche aspetto legato all'inquinamento
Situazione attuale
Con o senza Regolamentazione potremmo assistere ad un boom del numero di runners e di escursionisti in quanto inizialmente continueranno ad essere fortemente disincentivate le attività indoor o di contatto. Il trekking o il running potrebbero rappresentare la valida alternativa a moltissime discipline sportive.
Per tali ragioni località montane o pre-montane si trovano di fronte ad una occasione unica per organizzare con facile successo camminate, escursioni su sentieri e far conoscere così il proprio territorio
Lorenzo Amaro
MontalbanoTrail